Vai al contenuto

“L’Attività Cerebrale Dietro la Consapevolezza nel Mondo dei Sogni”

Gli scienziati dei Max Planck Institutes di Monaco e Lipsia, e della Charité di Berlino, hanno studiato le persone che durante un sogno sono consapevoli di sognare e possono anche controllare consapevolmente i loro sogni. Questi “sognatori lucidi” possono accedere alle loro memorie durante il sogno lucido, compiere azioni e sono consapevoli di sé stessi pur rimanendo in uno stato di sogno.

Confrontando l’attività cerebrale durante uno di questi periodi lucidi con quella misurata poco prima in un sogno normale, gli scienziati sono stati in grado di identificare le attività cerebrali caratteristiche della consapevolezza lucida.

L’attività di base generale del cervello è simile in un sogno normale e in un sogno lucido. Tuttavia, in uno stato lucido, l’attività in certe aree della corteccia cerebrale aumenta notevolmente in pochi secondi. Le aree coinvolte sono la corteccia prefrontale dorsolaterale destra, associata alla funzione di autovalutazione, e le regioni frontopolari, responsabili della valutazione dei nostri pensieri ed emozioni. Anche il precuneus, una parte del cervello associata alla percezione di sé, è particolarmente attivo. Questi risultati confermano studi precedenti e hanno reso visibili per la prima volta le reti neurali di uno stato mentale consapevole.

🔍 Fonte: L’articolo è stato ispirato da: www.sciencedaily.com/releases/2012/07/120727095555.htm#google_vignette